Truffe Amazon, aumentano le mail pericolose in vista del Prime Day: come difendersi

Gli italiani si preparano al Prime Day, ma dietro l’angolo si nasconde un’insidia sempre più diffusa: le truffe online. L’evento più atteso dagli amanti dello shopping digitale si trasforma, ogni anno, in una vera e propria corsa a ostacoli dove non sono solo le offerte a fare gola, ma anche i dati personali dei consumatori, preda ambita dei malintenzionati della rete.
Per questo, Amazon ha deciso di spiegare come funzionano queste truffe e come difendersi.
Come avviene la truffaIl colosso dell’e-tech spiega come funziona il meccanismo: i truffatori inviano email fraudolente sostenendo che l’iscrizione ad Amazon Prime si rinnoverà automaticamente a un prezzo sorprendente. Il meccanismo usato dai criminali è piuttosto fine: l’azienda fa sapere che queste mail includono delle informazioni personali della vittima racimolate da altre fonti così da farle sembrare legittime.
Le mail contengono spesso un pulsante “annulla iscrizione” che rimanda a pagine di accesso ad Amazon false. È qui che bisogna resistere alla voglia di cliccare sul tasto annulla o su qualsiasi altro link: i truffatori utilizzano siti web falsi per rubare le credenziali di accesso ad Amazon e le informazioni bancarie.
Come difendersiNormalmente, queste truffe possono essere ignorate senza fare nulla. Tuttavia, se un utente desidera verificare la propria iscrizione Prime, deve:
- andare su Amazon.it o apri la tua app Amazon Mobile;
- selezionare “Prime” dal menu principale per visualizzare lo stato dell’iscrizione, le date di rinnovo e i dettagli del piano;
- se sono stati cliccati link sospetti nella mail, è bene controllare gli estratti conto della carta di credito/debito per verificare se ci sono addebiti insoliti;
- se ci sono, si deve contattare immediatamente la tua banca per eventuali transazioni non autorizzate;
- segnalare le e-mail sospette all’indirizzo amazon.it/reportascam.
Ad ogni modo, Amazon suggerisce in primis la soluzione più semplice: ignorare del tutto queste email.
Come riconoscere un tentativo di phishingUno dei pericoli principali a cui si è sottoposti durante questi grandi eventi di shopping online e digitali è sicuramente il phishing, quella tecnica che mira a raggirare gli utenti con delle email o messaggi fasulli che spesso imitano quelli ufficiali. In questi giorni, saranno numerose le email che, probabilmente, riceverete con finti indirizzi Amazon o di alcune compagnie di spedizione.
Per scovare i messaggi fasulli basta tenere d’occhio un paio di elementi:
- spesso queste mail fraudolente sono ricche di errori grammaticali (voluti);
- è bene verificare se le offerte promosse esistono davvero sul sito ufficiale di Amazon e, infine, qualora dovesse arrivarvi un messaggio particolarmente allarmante (e dunque sospetto) da un servizio di spedizione, non cliccate sui link che mettono a disposizione.
Sulla scia del phishing, è importante segnalare anche il ruolo sempre più rilevante dell’intelligenza artificiale. Questa tecnologia consente ai truffatori di creare contenuti altamente realistici — come testi, audio e pagine web ingannevoli — rendendo le frodi ancora più sofisticate e difficili da individuare. In alcuni casi, si può persino ricevere una telefonata: se accade, richiamare il numero può essere utile per verificare l’identità dell’interlocutore.
Il consiglio è quello di utilizzare sistemi di pagamento sicuri e dunque wallet digitali o quelle banche che permettono di creare carte temporanee. Infine, prestate attenzione alle recensioni dei venditori a cui vi affidate, verificando che siano sicuri, specialmente se sono di terze parti.
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