L'S&P 500 e il Nasdaq Composite raggiungono nuovi massimi

Lunedì a Wall Street, l'indice S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno esteso i loro guadagni raggiungendo massimi storici, in vista della pubblicazione dei risultati finanziari di aziende come Alphabet e Tesla questa settimana.
L'S&P 500 è salito dello 0,14% a 6.305,6 punti, il Nasdaq è salito dello 0,38% a 20.974,18 punti e il Dow Jones Industrial Average è rimasto praticamente invariato a 44.323,07 punti, annullando i guadagni precedenti.
Tra i settori, le comunicazioni hanno registrato i maggiori guadagni, mentre l'energia ha registrato i minori cali.
Per quanto riguarda le notizie economiche, l'indice degli indicatori principali del Conference Board è sceso dello 0,3% a giugno, come previsto da un sondaggio compilato da Bloomberg.
"Il Conference Board non prevede una recessione, anche se si prevede che la crescita economica rallenterà significativamente nel 2025 rispetto al 2024", ha affermato Justyna Zabinska-LaMonica, responsabile senior degli indicatori del ciclo economico presso il Conference Board.
"Si prevede che il PIL reale crescerà dell'1,6% quest'anno e l'impatto dei dazi diventerà più evidente nella seconda metà dell'anno, quando la spesa dei consumatori rallenterà a causa dell'aumento dei prezzi", ha aggiunto.
Per quanto riguarda le notizie aziendali, le azioni di Verizon Communications sono salite del 4,1%, il guadagno maggiore nell'indice S&P 500. La società ha rivisto al rialzo il limite inferiore delle sue previsioni di crescita degli utili per l'intero anno dopo aver pubblicato risultati del secondo trimestre migliori del previsto.
Le azioni AES sono salite del 2,4% dopo che Susquehanna ha alzato il suo obiettivo di prezzo sul titolo da 15 a 16 dollari e ha mantenuto un rating positivo.
Le azioni di Block sono salite del 7,2%. L'azienda entrerà nell'indice S&P 500 a partire da mercoledì, sostituendo Hess. Le azioni di Molina Healthcare sono scese del 3,7%.
TD Cowen ha abbassato il suo prezzo obiettivo da $ 369 a $ 283 e ha mantenuto il rating "buy".
Alphabet, la società madre di Google (+2,2%), ha registrato un rialzo in vista della pubblicazione del report trimestrale di mercoledì. Sia Alphabet che Tesla (-0,35%), che pubblicherà anch'essa mercoledì, stanno dando il via alla pubblicazione dei risultati dei cosiddetti "Magnifici Sette", e i loro report potrebbero dettare il tono per le altre grandi aziende che pubblicheranno i risultati nei prossimi giorni.
Apple (+1,40%) e Amazon (+0,62%) sono cresciute, contribuendo all'aumento dell'indice S&P 500.
Con l'avvicinarsi della scadenza del 1° agosto per i dazi di Trump, l'indice S&P 500 è salito di circa l'8% da inizio anno, poiché gli investitori scommettono che i danni economici derivanti dai dazi saranno inferiori a quanto temuto.
Il Segretario al Commercio Howard Lutnick ha espresso domenica la sua fiducia nel fatto che gli Stati Uniti possano raggiungere un accordo commerciale con l'Unione Europea, nonostante i membri dell'Unione stiano valutando possibili contromisure.
Trump ha minacciato dazi del 30 percento sulle importazioni dal Messico e dall'UE e ha inviato lettere ad altri partner commerciali, come Canada, Giappone e Brasile, stabilendo dazi che vanno dal 20 al 50 percento.
Gli investitori, concentrati sull'impatto dell'incertezza tariffaria sull'economia statunitense, analizzeranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione e il rapporto sull'attività economica di luglio, in uscita giovedì.
Martedì seguiranno anche il discorso del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, per avere indizi su quando la Fed potrebbe tagliare i tassi di interesse, soprattutto alla luce dei segnali contrastanti sull'inflazione della scorsa settimana.
Iniziano la settimana con un andamento al ribasso
I mercati azionari messicani hanno aperto la settimana in perdita, in seguito alle informazioni finanziarie provenienti da aziende locali e internazionali e alle notizie sull'ambiente commerciale degli Stati Uniti con altre nazioni.
L'indice principale della Borsa messicana, l'S&P/BMV IPC, ha perso lo 0,77%, attestandosi a 55.841,30 punti, mentre il FTSE-BIVA, l'indicatore più rappresentativo della Borsa istituzionale, è sceso dello 0,86%, attestandosi a 1.122,39 punti.
Gli indicatori sono scesi per il secondo giorno consecutivo, raggiungendo il livello più basso delle ultime 11 settimane, ovvero da maggio.
Il mercato ha seguito da vicino la politica commerciale degli Stati Uniti per valutare se avrebbero raggiunto un accordo con l'Unione Europea e gli altri Paesi che avevano ricevuto una lettera che annunciava l'imposizione di tariffe unilaterali che sarebbero entrate in vigore il 1° agosto.
"Continuiamo a ritenere che il bilancio dei rischi sia orientato al ribasso. La maggior parte dei fattori che iniettano volatilità nel mercato continua a derivare dagli alti e bassi dell'amministrazione Donald Trump", ha scritto Fernando Rodríguez, analista di Invex, in un rapporto.
Rodríguez riteneva inoltre che la stagione dei bilanci avrebbe dovuto essere eccezionale per fungere da catalizzatore nel breve termine.
Lunedì scorso, le azioni di Quálitas, la più grande compagnia assicurativa auto del Paese, hanno perso il 9% dopo che i risultati del secondo trimestre hanno evidenziato una certa pressione sulla redditività.
Eleconomista