Dubai ordina al proprietario del Mall of the Emirates di ristrutturare il suo consiglio di amministrazione

Secondo quanto riferito, una speciale commissione giudiziaria di Dubai ha ordinato alla società madre di uno dei giganti della vendita al dettaglio della regione di ristrutturare il suo consiglio di amministrazione, nel tentativo di porre fine ad anni di tumulti seguiti alla morte del suo fondatore e di garantire il futuro del proprietario del centro commerciale...

DUBAI, Emirati Arabi Uniti -- Una commissione giudiziaria speciale di Dubai avrebbe ordinato alla società madre di uno dei giganti della vendita al dettaglio della regione di ristrutturare il suo consiglio di amministrazione, nel tentativo di porre fine ad anni di tumulti seguiti alla morte del suo fondatore miliardario e di garantire il futuro del proprietario del Mall of the Emirates .

I cambiamenti in Majid Al Futtaim giungono mentre Dubai cerca di guidare le aziende a conduzione familiare che hanno alimentato la crescita della città-stato negli Emirati Arabi Uniti attraverso un ricambio generazionale. Le autorità probabilmente vogliono anche evitare ulteriori lotte intestine che potrebbero rallentare la crescita di un'azienda che da tempo fa dell'assunzione di personale emiratino un obiettivo fondamentale.

Il Financial Times è stato il primo a parlare dei cambiamenti nel consiglio di amministrazione di Majid Al Futtaim, affermando che sono avvenuti su ordine di una commissione giudiziaria speciale istituita dal governo.

Nel 2022, il sovrano di Dubai, lo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, ha istituito uno speciale comitato giudiziario per occuparsi del patrimonio del fondatore di Majid Al Futtaim, anch'egli chiamato Majid Al Futtaim, dopo la sua morte avvenuta nel 2021 .

Rispondendo lunedì alle domande dell'Associated Press, la società sembra aver riconosciuto i cambiamenti avvenuti in Majid Al Futtaim Capital, che supervisiona il suo gruppo di società.

Le modifiche "riflettono uno sforzo guidato dagli azionisti per evolvere la governance in linea con gli interessi a lungo termine del Gruppo", ha dichiarato la società in una nota. "Queste modifiche non incidono sulle attività o sulla governance di Majid Al Futtaim Holding. Majid Al Futtaim continua a operare sotto la supervisione di un consiglio di amministrazione indipendente".

Il governo di Dubai non ha risposto alla richiesta di commento.

Secondo quanto riportato dal Financial Times, la società madre di Majid Al Futtaim è ora supervisionata da cinque rappresentanti del governo e quattro della famiglia.

Le battaglie per la successione non sono insolite negli Emirati Arabi Uniti, dove le imprese a conduzione familiare dominano l'imprenditoria privata. I governanti hanno concesso alle famiglie di mercanti un ampio controllo su diversi settori in cambio della promessa di grandi investimenti e di un rapido sviluppo.

Ma nel corso degli anni questa strategia economica ha causato problemi alle autorità, che sono intervenute quando i patriarchi muoiono e le tensioni tra parenti scontenti esplodono.

Majid Al Futtaim è un pilastro dell'economia di consumo locale. È anche un colosso nella più ampia regione del Golfo Arabo, con la proprietà e la gestione di importanti hotel, locali di intrattenimento e centri commerciali. Il suo portfolio include il Mall of the Emirates, un'importante attrazione turistica di Dubai che ospita la prima pista da sci al coperto del Medio Oriente. Gestisce inoltre franchising regionali per marchi globali, tra cui Lego.

Lo scorso anno i ricavi di Majid Al Futtaim hanno superato i 9 miliardi di dollari.

Come principe ereditario negli anni '90, lo sceicco Mohammed ha mediato una disputa sulla successione tra Al Futtaim, il fondatore, e un cugino. Al Futtaim ha utilizzato i fondi ricavati da quell'accordo per avviare l'azienda che porta il suo nome.