Gli abitanti di Amsterdam portano il consiglio comunale in tribunale per affrontare il problema del turismo eccessivo

Un gruppo di residenti di Amsterdam ha intentato causa contro il consiglio comunale per non aver affrontato il crescente numero di turisti. In particolare, sono arrabbiati per il fatto che il limite di 20 milioni di pernottamenti all'anno, autoimposto dal consiglio, sia stato violato negli ultimi tre anni.

Amsterdam ha introdotto il limite nel 2020, dopo che oltre 30.000 residenti hanno firmato una petizione per chiedere un intervento e impegnarsi a prendere misure per rispettare il limite massimo. Tuttavia, quest'anno sono previsti quasi 24 milioni di pernottamenti.

Ora il gruppo di attivisti Amsterdam has a Choice, sostenuto da 12 gruppi di residenti, afferma di averne avuto abbastanza.

Insieme, i membri hanno raccolto 50.000 euro per finanziare una causa legale, tra cui una donazione di 30.000 euro da parte dell'imprenditore locale Alexander Klöpping, e la citazione ufficiale, lunga 26 pagine, è stata notificata al consiglio lunedì.

Il responsabile del turismo della città, Sofyan Mbarki, ha affermato di comprendere il malcontento dei residenti, ma ha aggiunto che per contrastare il turismo eccessivo ci vorrà del tempo.

La città ha già preso provvedimenti, come la riduzione delle opzioni per gli affitti per le vacanze , l'aumento della tassa di soggiorno e il lancio di una campagna " stai lontano " per scoraggiare i turisti con un budget limitato dall'uso di droghe e dalle feste.

"Ma non esiste un singolo pulsante che possiamo premere per risolvere tutto in una volta sola", ha detto al Parool .

Gli attivisti sostengono che la città dovrebbe aumentare ulteriormente le tasse di soggiorno per scoraggiare l'arrivo di nuovi visitatori, utilizzando al contempo i proventi per contrastare l'impatto del turismo. Propongono inoltre di vietare ai turisti l'accesso ai cannabis café, come avviene nel resto del Paese, e di riacquistare i permessi degli hotel per ridurne la capienza.

Amsterdam ha già la tassa di soggiorno più alta d'Europa, avendo aumentato il costo dei pernottamenti al 12,5% del conto dell'hotel.

Il numero di posti letto negli alberghi, attualmente circa 92.000, è destinato ad aumentare fino al 6% nei prossimi anni, ma il consiglio ha imposto un divieto assoluto su nuovi sviluppi.

Mbarki ha dichiarato a maggio che avrebbe presentato un pacchetto di misure aggiuntive per ridurre il turismo entro il 1° dicembre.

Il consiglio sta anche cercando di gestire meglio il numero di turisti in gita, che nel 2024 ammontavano a 26,7 milioni. Circa il 66% proviene da altre parti dei Paesi Bassi per fare shopping o visitare un museo.