Lotteria Italia, quanto vinci davvero dopo aver pagato le tasse

Oltre alla speranza di vincere, sono tanti gli italiani che si chiedono se i premi della Lotteria Italia, appuntamento annuale del 6 gennaio, sono tassati e soprattutto quanto il vincitore deve pagare. In realtà i premi assegnati, siano essi giornalieri da 10.000 o 20.000 euro, oppure quelli di prima categoria che possono arrivare a diversi milioni, sono netti, quindi corrispondono esattamente alla cifra comunicata. Non esistono ritenute fiscali o prelievi aggiuntivi: il vincitore riceve l’intera somma, senza dover restituire nulla allo Stato.
Perché la Lotteria Italia è diversa da altri giochiA differenza di altre tipologie di giochi a premi o concorsi, dove le vincite possono essere soggette a imposte o trattenute, la Lotteria Italia rappresenta un’eccezione. I premi sono infatti già tassati alla fonte attraverso la gestione del gioco da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), che li eroga direttamente al netto.
Questo significa che il vincitore non dovrà dichiarare la somma ai fini IRPEF né versare ulteriori imposte. Insomma se un giocatore si aggiudica un premio giornaliero o i premi principali dell’estrazione del 6 gennaio incasserà l’intera cifra senza riduzioni di alcun tipo.
Come riscuotere un biglietto vincenteDopo la pubblicazione ufficiale del Bollettino dei biglietti vincenti sul sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (www.adm.gov.it), i vincitori hanno 180 giorni di tempo per presentare la richiesta di riscossione.
Per i biglietti cartacei, il giocatore deve presentare il tagliando integro e in originale all’Ufficio Premi di Lotterie Nazionali S.p.A., in viale del Campo Boario 56/D, Roma, oppure consegnarlo presso uno sportello di Intesa Sanpaolo, che rilascerà ricevuta e inoltrerà la richiesta all’Ufficio Premi. È necessario presentare:
- un documento d’identità valido;
- il codice fiscale;
- il codice IBAN del conto bancario o postale su cui accreditare la vincita.
Il vincitore può scegliere la modalità di pagamento tra:
- assegno circolare da riscuotere presso Intesa Sanpaolo;
- accredito su conto corrente bancario;
- accredito su conto corrente postale.
Per i biglietti acquistati online, la procedura è simile ma deve essere avviata dal titolare del conto gioco utilizzato per l’acquisto.
Cosa succede se il premio non viene riscossoSe il vincitore non presenta la richiesta entro 180 giorni dalla pubblicazione del Bollettino ufficiale, il diritto al premio decade. Le somme non riscosse vengono acquisite dallo Stato e rientrano nel bilancio dell’Erario.
Tempi di pagamento delle vinciteIl regolamento ufficiale della Lotteria Italia prevede che i pagamenti vengano effettuati in tempi relativamente brevi. Per i premi giornalieri, l’assegno o l’accredito sul conto vengono disposti entro 45 giorni dalla presentazione della richiesta di riscossione.
Per quanto riguarda invece i premi dell’estrazione finale del 6 gennaio 2026, i pagamenti saranno completati entro 45 giorni dalla data in cui l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli mette a disposizione i fondi necessari.
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