Parla ora o taci per sempre

Per 35 anni ho insegnato economia all'università. Quando insegnavo la teoria della domanda e dell'offerta, spiegavo come una carenza temporanea di beni avrebbe portato a prezzi più alti nel breve periodo. I profitti in eccesso risultanti avrebbero attirato nuove imprese nel settore, riportando infine i prezzi al loro livello di equilibrio di lungo periodo. Durante tutto quel periodo, non ricordo una sola obiezione. Nessuno ha alzato la mano per dirmi: "È moralmente sbagliato, le imprese non dovrebbero aumentare i prezzi quando c'è carenza di un bene". Ma perché no? Non è che gli studenti non fossero mai in disaccordo con me su nulla, ricordo diverse volte in cui sono stato messo in discussione su questo o quel tema. Oggi, vorrei che gli studenti universitari mi avessero messo in discussione molto più spesso, su ogni genere di punto. È chiaro che hanno lasciato l'università senza credere veramente in ciò che veniva loro insegnato. La maggior parte degli americani si oppone alle speculazioni sui prezzi. La maggior parte degli americani crede che le importazioni danneggino la nostra economia e che le esportazioni la aiutino. Quasi metà della popolazione sostiene i dazi doganali. Su una vasta gamma di questioni, la maggior parte delle persone non accetta il "modo di pensare economico".

Credo che gli studenti dovrebbero mettere in discussione i loro professori molto più spesso. Anzi, direi che se l'università ha uno scopo (cosa che sta diventando sempre più controversa nell'era dell'intelligenza artificiale), non è quello di sedersi a una scrivania a prendere appunti, ma quello di mettere in discussione il professore. Altrimenti, perché mai vorresti andare all'università? Chiunque può stare a casa a leggere un libro di testo.