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Le meraviglie di un volo

Le meraviglie di un volo

Mentre scrivo questo pezzo, sto per salire su un aereo. Sono a Buenos Aires, in Argentina, ma tra poco più di 13 ore sarò a Zurigo, in Svizzera. Nel XIX secolo, nemmeno la persona più ricca che si possa immaginare sarebbe stata in grado di viaggiare così velocemente. In effetti, l'intera ricchezza mondiale non avrebbe potuto permettersi un viaggio di 13 ore e poco più di 11.000 chilometri, diciamo, nel 1910, perché semplicemente non esisteva. Ma ora esiste e posso prenotarlo, il che significa che almeno in questo senso sono più ricco oggi di chiunque altro all'epoca. Non sono multimilionario, e nemmeno milionario, e non mi considero affatto ricco. È solo che vivo nel 2025.

È molto probabile che l'equipaggio di volo sia svizzero, dato che la compagnia aerea con cui volo ha sede in Svizzera. Non molto tempo fa, era improbabile che la maggior parte delle persone nel mondo incontrasse persone straniere. Ancora oggi, ci si aspetta che la maggior parte delle persone non si sposti troppo nel corso della propria vita e muoia piuttosto vicino al luogo di nascita. Ma proprio come sempre più persone vanno in luoghi lontani, anche altre persone vengono nel nostro. E la nostra conoscenza diretta di altre culture aumenta esponenzialmente quando lo fanno.

Prima di salire sull'aereo, prenderò una pillola che mi libererà le narici, così non avrò le orecchie tappate per un giorno intero dopo il decollo. (È strano, lo so. Devo sottopormi a un intervento chirurgico al naso per evitare che accada in futuro.) Ho già usato queste pillole in passato e so che funzionano esattamente come previsto. Per ottenerle è bastata una visita medica, una ricetta e una ventina di dollari. E dopo essere salito sull'aereo, indosserò delle cuffie che cancelleranno tutti i rumori circostanti durante il decollo, così potrò rilassarmi e magari fare un pisolino. Riuscite a immaginare di dover spiegare questo tipo di conforto ai milioni di persone che, solo un secolo fa, si imbarcavano su navi dall'Europa all'America per viaggi lunghi mesi, durante i quali era molto probabile che qualcuno morisse???

Quando sarò in aereo, continuerò a scrivere questo articolo su un portatile, il cui concetto era inesistente appena cinquant'anni fa. Eppure, oggi milioni di persone in tutto il mondo possiedono dispositivi personali come questi computer, con cui possono lavorare, accedere a ogni tipo di informazione da molteplici fonti in tutto il mondo, giocare, guardare film in streaming, eccetera. Finché si ha accesso a internet, si può accedere a più informazioni che nella Biblioteca di Alessandria o in qualsiasi altra biblioteca al mondo. Letteralmente.

Se mi annoierò durante il volo mentre scrivo questo articolo, probabilmente dedicherò la mia attenzione a uno dei due libri che ho portato con me per il viaggio. Ma una persona come Aristotele , per esempio, non avrebbe mai potuto sognare un oggetto del genere. Il fatto che esistano stampanti su larga scala e un sistema di trasporto che consenta di distribuire in tutto il mondo libri pieni di caratteri tipografici standardizzati è sorprendente.

Una volta sceso dall'aereo, mando subito un messaggio alla mia ragazza per dirle che sono arrivato sano e salvo, cosa impensabile qualche decennio fa. Non abbiamo più bisogno di scrivere lettere potenzialmente datate che potrebbero impiegare mesi per arrivare o di fare telefonate proibitive per parlare con i nostri cari. Lo stesso cellulare che uso in Argentina mi permette di rimanere in contatto con chiunque, anche se mi trovo in un altro continente.

La libertà rende possibili tutte queste cose. Aerei, pillole, cuffie, computer portatili, libri, cellulari: ogni volta che rendiamo possibile l'ingegno umano, creiamo nuove invenzioni che migliorano continuamente il nostro tenore di vita. In particolare, la possibilità di commerciare con gli altri e realizzare profitti ci garantisce che le persone siano incentivate a migliorare non solo la propria vita, ma anche quella degli altri. Questo vale anche per i servizi, ed è per questo che esistono le compagnie aeree e tutte le altre aziende. Individui che non incontrerete mai lavorano sodo per fare soldi e allo stesso tempo vi porteranno nuove invenzioni da cui tutti trarranno profitto in modi diversi.

I benefici del capitalismo di libero mercato e della divisione internazionale del lavoro , che di solito diamo per scontati, sono incredibili e la loro portata è probabilmente impossibile da comprendere appieno. Spesso dimentichiamo com'era la vita un tempo, ma con la nostra maggiore libertà, la vita non ha fatto altro che migliorare e continua a farlo ogni giorno. Quando l'anno prossimo salirete su un aereo, pensate a quanto sia meraviglioso questo mondo nel dare a persone normali come noi la possibilità di goderselo.

Marcos Falcone è il Project Manager della Fundación Libertad e un collaboratore abituale di Forbes Argentina. I suoi articoli sono apparsi anche su The Washington Post, National Review e Reason, tra gli altri. Vive a Buenos Aires, in Argentina.

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