Le azioni della BP salgono dopo la notizia che la rivale Shell potrebbe acquisirle

Il prezzo delle azioni della BP è balzato fino al 10% dopo che il Wall Street Journal ha riferito che la rivale Shell è in trattative preliminari per acquisire la compagnia petrolifera britannica.
Le azioni di BP sono balzate di 3,11 dollari, pari al 10%, a 32,94 dollari nel primo pomeriggio. Le azioni di Shell, quotata negli Stati Uniti e con sede nel Regno Unito, hanno perso il 3%.
Un potenziale accordo, che si dice sia ancora in fase di discussione iniziale, metterebbe Shell in una posizione tale da competere con i concorrenti ExxonMobil e Chevron, secondo il rapporto, che cita fonti vicine alle trattative. Se dovesse concretizzarsi, una fusione di questo tipo rappresenterebbe il più grande accordo petrolifero degli ultimi decenni.
BP ha rifiutato di commentare la questione. Shell ha negato di essere in trattative con BP.
"Si tratta di ulteriori speculazioni di mercato. Non ci sono trattative in corso. Come abbiamo già detto più volte, siamo fortemente concentrati sulla valorizzazione di Shell, continuando a concentrarci su performance, disciplina e semplificazione", ha dichiarato un portavoce di Shell in una dichiarazione a CBS News.
Secondo il rapporto, i dettagli e i termini di un possibile accordo non sono stati ancora resi noti. Non vi è inoltre alcuna garanzia che l'accordo vada a buon fine e le discussioni procedono lentamente, ha riportato il Wall Street Journal.
Secondo la società di dati finanziari FactSet, la BP è valutata circa 80 miliardi di dollari, mentre la Shell ha un valore di mercato di oltre 200 miliardi di dollari.
Megan Cerullo è una reporter newyorkese per CBS MoneyWatch che si occupa di piccole imprese, lavoro, sanità, consumi e finanza personale. Appare regolarmente su CBS News 24/7 per discutere del suo lavoro.
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