In-N-Out Burger fa causa a uno YouTuber che, a suo dire, si è spacciato per un dipendente

In-N-Out Burger ha intentato causa contro un famoso YouTuber che, a suo dire, si è spacciato per un dipendente della catena di hamburger e ha filmato le sue interazioni con i clienti, pubblicando poi i video online.

La causa, depositata presso il tribunale distrettuale della California centrale, sostiene che la personalità di internet Bryan Arnett si sia spacciata per un dipendente di In-N-Out indossando una divisa falsa con il marchio registrato dell'azienda. Secondo la denuncia, avrebbe ingannato i clienti facendogli credere di rappresentare il marchio per danneggiarne la reputazione.

Arnett si è filmato mentre interagiva con i clienti mentre faceva "commenti osceni, denigratori e blasfemi", afferma In-N-Out Burger nella denuncia.

Ad esempio, fingendosi un dipendente, ha indotto i clienti a credere che il cibo dell'azienda contenesse scarafaggi e preservativi, sostiene la catena di ristoranti. Ha anche detto ai clienti che i dipendenti del ristorante "mettevano i piedi nella lattuga servita ai clienti", sostiene la causa.

Arnett non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento di CBS MoneyWatch.

In-N-Out, fondata nel 1948 e con sede a Irvine, California, possiede e gestisce ristoranti in California, Nevada, Arizona, Utah e Texas.

In-N-Out ha intentato causa contro Arnett per presunta violazione del marchio e diffamazione commerciale, e intende bandirlo dai suoi locali. Intende inoltre esigere la rimozione di post e video online che facciano riferimento a In-N-Out. L'azienda chiede il risarcimento dei danni e degli eventuali profitti che Arnett potrebbe aver ricavato dai suoi video.

Da allora i video degli scherzi sono stati rimossi dal canale YouTube pubblico di Arnett e non sono più visibili online.

Arnett ha circa 334.000 iscritti a YouTube e condivide video online su una vasta gamma di argomenti. In un video, ad esempio, ha testato la politica di Planet Fitness, che consente agli iscritti premium di allenarsi quanto desiderano trascorrendo 24 ore in palestra.