Il gigantesco giacimento petrolifero brasiliano della BP è risultato essere due volte più grande di quanto si pensasse in precedenza

L'analisi della più grande scoperta di petrolio e gas da parte della BP degli ultimi decenni ha rivelato che potrebbe essere ancora più grande di quanto inizialmente pensato.

Il colosso petrolifero quotato nel Regno Unito ha definito il sito di Bumerangue, al largo delle coste del Brasile, come la scoperta più significativa degli ultimi 25 anni.

All'inizio di quest'anno aveva dichiarato di aver scoperto una colonna di idrocarburi (petrolio e gas) alta 500 metri. Ieri ha confermato che era quasi il doppio, 1.000 metri.

Ciò non significa necessariamente che il volume di petrolio e gas estratto sarà maggiore, ma contribuisce all'ottimismo dell'azienda riguardo al sito.

Gordon Birrell, vicepresidente esecutivo per la produzione e le operazioni dell'azienda, ha affermato: "Siamo soddisfatti di quanto abbiamo visto e la nostra fiducia nel potenziale di questo settore è aumentata".

BP ha affermato che i test stanno continuando e che le attività di estrazione dovrebbero iniziare all'inizio del 2027, previa approvazione normativa.

L'annuncio è arrivato ieri, quando è stato firmato un accordo per l'esplorazione di petrolio e gas al largo delle coste del Gabon, nell'Africa centrale.

Le azioni della BP sono aumentate dell'1,4%, ovvero di 6,3 penny, attestandosi a 447,85 penny.

Altrove, la rivale Shell ha riportato utili nel terzo trimestre pari a 4,1 miliardi di sterline e ha annunciato che avrebbe riacquistato azioni per un valore di 2,7 miliardi di sterline. Le sue azioni hanno guadagnato lo 0,3%, ovvero 7,5 penny, arrivando a 2883 penny.