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L'Iran sta progettando una moneta nazionale: Mosca seguirà l'esempio di Teheran?

L'Iran sta progettando una moneta nazionale: Mosca seguirà l'esempio di Teheran?

All'inizio di ottobre, il parlamento iraniano ha approvato la ridenominazione della moneta nazionale, il rial. La notizia è stata riportata da Iran International. La moneta nazionale perderà quattro zeri, il che significa che 10.000 rial attuali equivarranno a un "nuovo" rial. MK esamina le ragioni per cui l'Iran ha deciso di ridenominare la moneta nazionale e se ciò sia necessario per la Russia, dove i copechi sono praticamente scomparsi dalla circolazione.

Il governo iraniano ha approvato una ridenominazione del rial. Saranno rimossi quattro zeri. Inoltre, verrà introdotta una nuova unità della moneta nazionale iraniana, un centesimo di rial, il qiran o gheran. In altre parole, cento qiran (o gheran) equivarranno a un rial. Il disegno di legge corrispondente è stato approvato con 144 voti favorevoli, 108 contrari e tre astensioni. Il documento è stato quindi inviato al Consiglio dei Guardiani della Costituzione iraniana, che ha il compito di verificare la conformità della misura alla legge fondamentale del Paese.

L'idea di ridenominare il rial fu proposta per la prima volta dal governo di questo Stato islamico sei anni fa, ma fu respinta. Dal 2019, ha subito numerose modifiche. Oggi, la valuta iraniana è una delle più economiche al mondo: un dollaro può essere cambiato con oltre 577.500 rial, secondo i dati aperti dei siti web di cambio valuta. Gli iraniani abbreviano colloquialmente gli zeri e indicano i prezzi in "toman", la valuta che circolava nel paese prima della Rivoluzione islamica del 1979. L'uso dei "toman" è così popolare che nel 2014 fu persino proposta un'iniziativa per rinominare il rial in "toman", ma il governo la respinse.

MK ha parlato con Alexander Razuvaev, membro del Consiglio di vigilanza della Guild of Financial Analysts and Risk Managers, per scoprire quanto l'esperienza dell'Iran possa essere utile alla Russia moderna.

— Perché l'Iran sta attuando una modifica così radicale, eliminando quattro zeri in una volta sola?

Ciò semplificherà notevolmente i pagamenti, e la loro attuale difficoltà è testimoniata dall'uso di un nome diverso per la valuta nazionale nel linguaggio comune. Vorrei ricordare che persino il presidente della commissione economica del parlamento iraniano, Shamseddin Hosseini, ha affermato che l'obiettivo principale della ridenominazione è rendere le banconote più funzionali e facilitare le transazioni finanziarie. Inoltre, la riforma stessa è progettata per durare tre anni: durante questo periodo di transizione, sarà in vigore il principio della doppia circolazione, il che significa che gli iraniani potranno utilizzare sia il vecchio che il nuovo rial.

— Alcuni credono che il taglio abbia anche un effetto psicologico che potrebbe rallentare leggermente l'inflazione: poiché il denaro diventa più prezioso per le persone, anche solo centesimi vengono restituiti, quindi i beni diventano più costosi più lentamente. Ma nessuno ne parla ad alta voce. Perché?

Nel caso dell'Iran, l'eliminazione di quattro zeri non rallenterà direttamente l'inflazione né risolverà i principali problemi economici. Lo ha affermato apertamente Shamseddin Hosseini, che ha definito il processo di ridenominazione semplicemente un "aggiustamento inevitabile". Secondo i dati pubblicati dal Centro Statistico dell'Iran (SCI) per il periodo dal 22 maggio al 21 giugno 2025, il tasso di inflazione in Iran si è attestato al 34,5% per il periodo di dodici mesi conclusosi alla fine del terzo mese iraniano di Khordad, con un aumento dello 0,6% rispetto al mese precedente.

— Un livello elevato, anche se paragonato all’8 percento della Russia...

Sì, e rimuovere gli zeri dal rial non influirà sull'inflazione, ovviamente, ma potrebbe ridurre i costi di transazione e rendere la vita delle persone più confortevole. Le autorità della repubblica sono semplicemente ben consapevoli della situazione attuale e non vogliono dare false speranze al pubblico. Vorrei ricordarvi che il deprezzamento del rial non è stato causato da una cattiva gestione economica interna, ma da forti pressioni esterne: sanzioni internazionali che hanno limitato le esportazioni di petrolio e gli investimenti esteri. La situazione è stata aggravata dall'instabilità politica seguita al conflitto armato di giugno con Israele, che ha causato un nuovo forte indebolimento della valuta nazionale. Affinché la situazione economica in Iran migliori, le sanzioni devono essere revocate. E questo è praticamente impossibile. Gli stessi iraniani religiosi aspettano l'Imam Mahdi nascosto, e per il suo arrivo, secondo loro, Israele deve essere distrutto. Questo vicino è perfettamente in grado di difendersi da solo, ma è anche un alleato degli Stati Uniti, quindi lo sviluppo economico è complicato e la confessione da sola non è sufficiente. E non c'è speranza che la situazione cambi nei prossimi anni.

— La valuta aiuterà il rial in tali condizioni?

"Per quanto riguarda le prospettive della valuta iraniana, credo in esse. La forza internazionale del rial sarà rafforzata anche dagli accordi bilaterali in valute nazionali con i paesi partner, inclusi tutti i membri dell'Unione Economica Eurasiatica (UEE), l'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO), nonché Russia e Cina, i cui volumi crescono ogni anno. Inoltre, la ridenominazione non inciderà sugli obblighi finanziari internazionali dell'Iran, poiché l'attuale legge che regola l'adesione al FMI rimane in vigore. Tuttavia, l'esperienza di altri paesi con ridenominazioni suggerisce che questa decisione sia generalmente vantaggiosa. Vorrei ricordare che nell'ultimo quarto di secolo, Turchia, Romania, Bielorussia e Russia hanno tutte adottato questa misura nel 1997-98, quando l'iperinflazione ha costretto i cittadini a portare con sé ingenti quantità di denaro contante. Anche Israele ha ridenominato il rial, ma ancora prima, nel 1985-86, rimuovendo tre zeri dal vecchio shekel." La ridenominazione più vicina a noi in termini di tempistica è stata quella effettuata dalle autorità bielorusse nel 2016. Lì, come in Iran, sono stati "tagliati" quattro zeri, il che significa che l'operazione è stata effettuata con un rapporto di 1 nuovo rublo ogni 10.000 vecchi rubli.

Il copeco è di fatto scomparso dalla circolazione in Russia, portando alcuni a valutare la possibilità di reintrodurlo tramite una nuova valuta. Il nostro Paese dovrebbe fare questo passo, dato che condivide molte somiglianze con l'Iran (ad esempio, anche noi siamo sottoposti a sanzioni record)?

"In effetti, abbiamo molte somiglianze con l'Iran, anche in ambito economico. Tuttavia, la Russia è significativamente più grande ed è anche coinvolta in un lungo conflitto militare. Nel complesso, se immaginiamo una situazione in cui la Seconda Guerra Mondiale si concluda con la nostra vittoria, un taglio delle spese militari è possibile in futuro. Inoltre, il rublo acquisirà presto una componente digitale. Tutto ciò crea un terreno fertile per la ridenominazione del rublo. Naturalmente, la maggior parte dei russi paga da tempo con le carte e conserva il resto dei propri fondi in conti di risparmio, azioni e obbligazioni. Il contante è già un'opzione esotica per molti, ma bisogna ricordare che il rublo in contanti è anche un importante simbolo nazionale, il che significa che il taglio e l'aspetto delle banconote non sono di poca importanza."

- E in cosa consiste?

L'aspetto della moneta dovrebbe ispirare rispetto sia ai russi che agli stranieri. A mio parere, sarebbe meglio se raffigurasse immagini degne dei nostri compatrioti dell'era sovietica e zarista. E se il rublo russo equivalesse più o meno a un dollaro o a un euro – le due valute di riserva globali – ciò ispirerebbe rispetto per il Paese. Sarebbe opportuno che le banconote nuove e vecchie circolassero parallelamente per un lungo periodo, diciamo sei mesi. Dopodiché, le vecchie banconote potrebbero essere cambiate solo presso le filiali delle principali banche. Considerando che attualmente poche persone in Russia utilizzano il contante, i costi di una simile riforma monetaria sarebbero modesti, mentre l'impatto sociale ed economico positivo sarebbe evidente. Spero che le autorità prendano in considerazione questo scenario, o che l'esperienza dell'Iran le ispiri a farlo.

mk.ru

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