Le autorità finanziarie emettono il settimo avviso dell'anno per email fraudolente a vostro nome. Ecco alcuni esempi per non farsi cogliere impreparati.

"Gentile contribuente: la informiamo che il sistema informatico ha identificato un rimborso fiscale in sospeso associato al suo NIF (Codice di Identificazione Fiscale). Per evitare ritardi nell'elaborazione, la preghiamo di confermare i suoi dati bancari tramite il portale sicuro. La procedura è rapida e obbligatoria per la convalida del rimborso", si legge in una delle false email che l'Agenzia delle Entrate (AT) ha condiviso questo venerdì sul suo portale, che poi fornisce un link dannoso.
Questo nuovo avviso di frode – il settimo emesso dall'AT dall'inizio dell'anno – mostra diversi esempi di queste email. Quasi tutte utilizzano il logo AT e alcune includono persino campi in cui i destinatari devono inserire i dati della propria carta di credito.
"Questi messaggi sono falsi e vanno ignorati. Il loro scopo è convincere il destinatario ad accedere a pagine dannose cliccando sui link suggeriti o a effettuare pagamenti indebiti. In nessun caso si dovrebbero effettuare queste operazioni", avverte l'AT.
Alcuni esempi:









