I lavoratori della Menzies iniziano un nuovo sciopero di 4 giorni, con ripercussioni sugli aeroporti

I lavoratori della Menzies, ex Grandforce, inizieranno questo venerdì il loro secondo sciopero di quattro giorni, su un totale di cinque previsti per l'estate , con l'azienda e il sindacato che si scambiano accuse di riluttanza a dialogare.

"Questo sciopero è il risultato diretto dell'intransigenza della dirigenza della Menzies , rappresentata dal suo vicepresidente Rui Gomes, che ha optato per lo scontro invece del dialogo, rifiutando soluzioni rispettose dei diritti dei lavoratori e degli interessi del Paese", ha accusato il sindacato delle industrie metallurgiche e affini (SIMA), in una dichiarazione rilasciata giovedì.

Secondo il sindacato, "nel pieno dell'alta stagione turistica, Menzies e TAP hanno scelto di voltare le spalle ai propri dipendenti, ai clienti e a chiunque visiti il Portogallo, con un atteggiamento arrogante, irresponsabile e calcolatore".

Un portavoce di Menzies ha lamentato, in dichiarazioni inviate ai media, "il fatto che i sindacati insistono nel promuovere una narrazione distorta, basata su accuse infondate e dimostrano una mancanza di volontà di impegnarsi in un dialogo equo e onesto".

“Ci rammarichiamo inoltre che sia stato indetto uno sciopero basato su argomenti distorti e infondati e chiediamo un dialogo costruttivo, al fine di evitare inutili disagi ai passeggeri in un momento di grande attività nel settore dell'aviazione”, ha sottolineato anche la britannica Menzies Aviation, che detiene il 50,1% dell'ex Groundforce (il restante 49,9% è rimasto alla TAP).

Gli scioperi sono stati indetti dalla SIMA e dal Sindacato dei Trasporti (ST) per chiedere, tra le altre cose, la fine dei salari base inferiori al minimo nazionale, salari migliori, il rispetto del pagamento delle ore notturne, con il prossimo periodo che inizierà alle 00:00 di oggi e terminerà alle 24:00 di lunedì.

Il primo sciopero dei lavoratori dell'assistenza a terra, tra il 25 e il 28 luglio, ha portato alla cancellazione di diverse decine di voli all'aeroporto di Lisbona, a ritardi e a casi in cui gli aerei sono decollati solo con passeggeri, senza bagagli né merci, secondo il sindacato.

Per il prossimo sciopero, André Silva, portavoce della SIMA, ha dichiarato a Lusa di aspettarsi un impatto simile, anche se solo nei giorni stessi sarà possibile comprendere l'entità della partecipazione dei lavoratori e delle interruzioni delle attività.

Menzies ha ritenuto che i servizi minimi definiti dal Consiglio economico e sociale siano insufficienti e ha ribadito che sono stati implementati piani di emergenza “robusti”, allineati a tali servizi minimi “e nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori”.

La SIMA ha riferito la scorsa settimana di aver presentato due denunce penali alla Procura della Repubblica contro le amministrazioni di SPdH/Menzies e TAP , una per violazione della Costituzione della Repubblica e della legge sullo sciopero, "basata sulla sostituzione diretta dei lavoratori in sciopero, modifiche unilaterali degli orari, sospensione delle pause durante i periodi di caldo estremo e varie forme di repressione e pressione illegittima sui lavoratori", e un'altra "per aver pagato salari base inferiori al salario minimo nazionale, una grave e inaccettabile violazione del diritto del lavoro portoghese".

Nelle dichiarazioni inviate all'epoca, Menzies ha affermato di non commentare questioni legali, assicurando di agire "rigorosamente, in conformità con la legge" e con gli obblighi contrattuali assunti, "mantenendo un fermo impegno verso pratiche di lavoro eque e un dialogo aperto e costruttivo con tutte le parti interessate".

Gli scioperi sono previsti fino all'ultimo fine settimana di agosto, tutti i giorni compresi tra il 15 e il 18 agosto, il 22 e il 25 agosto e il 29 agosto e il 1° settembre.