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Harry visita di più il Regno Unito, ma non tornerà nella famiglia reale

Harry visita di più il Regno Unito, ma non tornerà nella famiglia reale

L'incontro di 55 minuti a Clarence House tra Harry e Carlo III sta suscitando reazioni da entrambe le parti sulla stampa internazionale. A quasi due settimane dal cosiddetto "vertice di pace", la famiglia reale britannica non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale sull'incontro, mentre il principe ha ammesso, in un'intervista al Guardian, di voler riallacciare i rapporti con il padre . Tuttavia, sembra che il Re non sia disposto a restituire al figlio un ruolo all'interno della famiglia reale britannica , nonostante abbia accettato le visite più frequenti del principe nel Paese per impegni pubblici.

Lo scorso fine settimana, il Mail on Sunday ha riferito che sono in corso colloqui ad alto livello per riunire gradualmente Re Carlo e il Principe Harry , "in una pubblica dimostrazione di unità per la prima volta in sei anni". Fonti vicine ai Sussex, parlando al quotidiano, indicano che l'incontro a Clarence House rappresenta l'"accettazione" della famiglia , accogliendolo "di nuovo tra i reali". Le stesse fonti suggeriscono anche che questo potrebbe essere l'inizio di un nuovo modello lavorativo per l'ex membro della famiglia reale , che assumerebbe un ruolo più importante, incluso "l'alleggerimento" del carico di lavoro ufficiale assegnato al fratello William. Secondo le fonti che hanno parlato al quotidiano britannico, Harry ha accettato di mantenere un "basso profilo" durante la visita di Trump nel Regno Unito come "gesto di buona volontà" nei confronti del padre, e ha accettato di recarsi nel Paese quattro o cinque volte all'anno per partecipare a "eventi pubblici", siano essi legati alle sue iniziative benefiche o a sostegno della famiglia reale.

Tuttavia, questo lunedì, il Daily Mail ha proposto una versione alternativa. Fonti a Buckingham Palace affermano che Harry "non tornerà mai" a ricoprire un ruolo pubblico al fianco della famiglia reale . "Il Re è un uomo indulgente, ma è stato assolutamente chiaro nel sostenere la decisione della sua defunta madre secondo cui non possono esserci membri della famiglia reale 'mezzo dentro e mezzo fuori' ", afferma una fonte. L'incontro che ha avuto luogo all'inizio di questo mese a Clarence House è descritto come un "occasionale incontro privato di famiglia", e altri potrebbero essere possibili in futuro, sebbene al momento non ne siano previsti . Infine, una fonte vicina al principe avrebbe assicurato che la questione del ritorno di Harry alla vita reale è stata "risolta anni fa" e che il Duca di Sussex è "molto soddisfatto della sua vita in California, in visita nel Regno Unito per sostenere le sue cause", senza alcun tentativo di assumere un ruolo più importante negli eventi reali.

Anche dopo aver perso il diritto alla protezione della polizia britannica durante le sue visite nel Regno Unito in tribunale , Harry è stato scortato nel suo ultimo viaggio a Londra da membri della Polizia Metropolitana , riporta il Mail on Sunday. Secondo il quotidiano, la protezione è stata fornita su iniziativa delle stesse autorità di sicurezza , che hanno contattato i rappresentanti di Harry prima del suo arrivo. La decisione è stata presa senza il coinvolgimento della famiglia reale e ha tenuto conto della natura di alto profilo dell'evento, nonché dell'elevato numero di bambini presenti. Il principe è stato scortato solo l'8 settembre, durante la sua partecipazione al gala dei WellChild Awards, e non ha ricevuto protezione speciale durante gli altri tre giorni in cui è stato nel paese.

Le dichiarazioni di Harry su una possibile ripresa dei rapporti con il padre sono arrivate durante un'intervista alla BBC, in risposta alla sentenza del tribunale che aveva decretato la perdita del diritto alla protezione della polizia britannica da parte del principe. "Non so quanto tempo abbia mio padre. Non mi parla a causa di questo problema di sicurezza. Ma sarebbe positivo se ci riconciliassimo", aveva dichiarato all'epoca, dopo aver insinuato che la corte avesse agito sotto l'influenza del Re. "C'è un certo livello di controllo nelle mani di mio padre, e tutto questo potrebbe essere risolto da lui. Non necessariamente con il suo intervento, ma facendosi da parte e lasciando che siano gli esperti a occuparsi di ciò che deve essere fatto", aveva aggiunto.

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