Le azioni Cadillac salgono dopo l'arrivo di Checo Pérez e l'ingresso in F1

L'arrivo di Sergio "Checo" Pérez alla Cadillac ha già avuto un impatto anche oltre la pista. Martedì 26 agosto, le azioni di General Motors (GM) , la casa madre del marchio di lusso, sono salite a Wall Street dopo la conferma che il pilota messicano guiderà il team al debutto in Formula 1 nel 2026.
La casa automobilistica americana ha confermato che Pérez sarà uno dei piloti con cui collaborerà per iniziare quello che ha descritto come un "capitolo entusiasmante" nella massima serie del motorsport. Questo segna il suo ritorno dopo un controverso abbandono della Red Bull, dove il pilota nativo di Guadalajara aveva dovuto affrontare momenti difficili.
L'iniziativa mira a riposizionare Cadillac, potenziare il suo portafoglio premium e sfruttare l'enorme base di fan di Checo in America Latina e negli Stati Uniti.
Alle 12:00 di martedì, le azioni GM sono salite dell'1% a 58,87 dollari ad azione, in rialzo di 59 centesimi rispetto al prezzo di chiusura di lunedì 25 agosto.
Secondo gli analisti finanziari, questo aumento riflette la fiducia degli investitori nel fatto che l'ingresso di Cadillac in F1 costituirà una piattaforma efficace per attrarre nuovi mercati, rafforzare l'innovazione tecnologica e dare al marchio una maggiore visibilità internazionale.
L'annuncio arriva in un contesto difficile per General Motors. L'azienda ha dovuto adattare i suoi piani di produzione in Messico a causa delle politiche tariffarie più severe imposte da Donald Trump, nonché della crescente concorrenza delle auto cinesi nel Paese.
Ciononostante, l'azienda punta su Cadillac come punta di diamante della sua strategia globale.
L'attesa del debutto con Cadillac nel 2026 sta già iniziando ad avere ripercussioni non solo sul mondo automobilistico, ma anche sui mercati finanziari.
La Verdad Yucatán