Orange prepara un piano di riorganizzazione in Francia

È improbabile che la notizia migliori un clima sociale già teso. Martedì 17 giugno, la direzione di Orange ha inviato ai sindacati le linee generali di un progetto volto a rivedere significativamente l'organizzazione dell'operatore in Francia. Il progetto sarà illustrato dettagliatamente ai rappresentanti del personale giovedì 3 luglio, durante una riunione del Comitato Centrale Sociale ed Economico (CSEC). In un documento di presentazione, a cui Le Monde ha avuto accesso, questo piano, denominato "Regain" e ufficialmente in fase di "riflessione" , dovrebbe consentire all'operatore di "semplificare le sue modalità operative" per "far fronte all'evoluzione del mercato".

Ciò è motivo di preoccupazione per i dipendenti, poiché molti di loro affermano di stare già risentendo delle precedenti riorganizzazioni, come rivelato dall'ultima indagine triennale condotta a febbraio dal Comitato per la prevenzione dello stress (CNPS) , un'indagine istituita durante un contratto sociale firmato nel 2010 tra la direzione e i sindacati per risolvere la crisi suicidaria del 2009-2010.

Il nuovo progetto di riorganizzazione riguarda 12 dei 17 dipartimenti di Orange in Francia, dove il gruppo conta quasi 47.000 dipendenti. Tra questi, i dipartimenti consumer, tecnico, customer experience, finanza e strategia e risorse umane. Si prevede che il perimetro di queste grandi entità cambierà in diversa misura. Questo avverrà, ad esempio, per la direzione consumer (DGP). Si specifica che questa direzione intende " ampliare le proprie missioni commerciali e analitiche facendo affidamento su due dipartimenti rafforzati: la direzione vendite consumer e la direzione strategia dati e conoscenza del cliente".

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