La Borsa di Hong Kong cancella definitivamente Evergrande

Lunedì le negoziazioni delle azioni del colosso immobiliare cinese Evergrande , in fase di liquidazione, sono state definitivamente cancellate dalla Borsa di Hong Kong . La quotazione della società era sospesa dal 29 gennaio 2024.

Il 12 agosto, la società immobiliare cinese ha annunciato che non avrebbe richiesto una revisione di questa decisione alla Borsa di Hong Kong, il cui comitato di quotazione aveva informato Evergrande della cancellazione all'inizio di questo mese, in conformità con le normative della Borsa di Hong Kong, perché la società "non soddisfaceva nessuno dei requisiti stabiliti" per riprendere le negoziazioni.

Le negoziazioni delle azioni di Evergrande erano state sospese dal 29 gennaio 2024, quando la società fu messa in liquidazione a causa dell'elevato livello di debito. Le negoziazioni non erano riprese prima del 28 luglio 2025, superando il limite di sospensione consecutiva di 18 mesi previsto dai regolamenti della Borsa di Hong Kong.

Evergrande ha debuttato alla Borsa di Hong Kong nel 2009 e ha raggiunto la sua massima capitalizzazione di mercato nel 2017, quando le azioni della società sono salite a 31,55 dollari di Hong Kong , sebbene nel 2021 il colosso cinese abbia avvertito del rischio di default a causa delle difficoltà nell'ottenere liquidità e dopo aver accumulato passività per oltre 300 miliardi di dollari (255,922 miliardi di euro).

A questo proposito, dopo un lungo processo, il 29 gennaio 2024, l'Alta Corte di Hong Kong ha dichiarato il China Evergrande Group in liquidazione e ha nominato Edward Middleton e Tiffany Wong, amministratori delegati di Alvarez & Marsal Asia Limited, come liquidatori.